MICROELEMENTI
La disponibilità delle forme assimilabili dei microelementi è fortemente influenzata da:
- fattori pedoclimatici che interessano direttamente i rapporti tra pianta e suolo in relazione all'anatomia e alla fisiologia delle piante e, in funzione dei quali, si ha diversa sensibilità delle specie e delle varietà all'interno della stessa specie.
Basti pensare all'influenza diretta che temperatura, luminosità, fotoperiodo, hanno sulla intensità della traspirazione e quindi sulla capacità di assorbimento da parte della pianta. L'assorbimento dei nutrienti a sua volta, è influenzato dalla struttura del suolo, dal suo potere tampone, dalle caratteristiche dei siti di adsorbimento e di scambio sulle particelle minerali (argille) e organiche del suolo, dalle interazioni con la componente microbica, dalla interazione tra i diversi nutrienti presenti, dalla capacità idrica, ecc.
- fattori pedoclimatici che interessano direttamente i rapporti tra pianta e suolo in relazione all'anatomia e alla fisiologia delle piante e, in funzione dei quali, si ha diversa sensibilità delle specie e delle varietà all'interno della stessa specie.
Basti pensare all'influenza diretta che temperatura, luminosità, fotoperiodo, hanno sulla intensità della traspirazione e quindi sulla capacità di assorbimento da parte della pianta. L'assorbimento dei nutrienti a sua volta, è influenzato dalla struttura del suolo, dal suo potere tampone, dalle caratteristiche dei siti di adsorbimento e di scambio sulle particelle minerali (argille) e organiche del suolo, dalle interazioni con la componente microbica, dalla interazione tra i diversi nutrienti presenti, dalla capacità idrica, ecc.
- fattori pedoclimatici che influenzano direttamente il rilievo analitico (pH, antagonismo e sinergimo ionico, dotazione idrica, insolubilizzazioni e/o precipitazioni).
Considerata l'estrema variabilità dei suddetti fattori è evidente che la valutazione del dato analitico non può prescindere, per ciascun elemento, dalla conoscenza delle correlazioni esistenti tra i diversi fattori, non ultime quelle relative alla fisiologia della pianta, al suo 
habitat ed ai fattori che intervengono a modificarlo.
habitat ed ai fattori che intervengono a modificarlo. Più numerose sono le correlazioni che vengono prese in considerazione dal tecnico per l'elaborazione dei valori riscontrati nel corso delle analisi, più efficace sarà la interpretazione del dato analitico che porterà ad interventi tecnicamente ed economicamente validi e significativi.
Tale elaborazione a monte degli interventi operativi, a volte potrà apparire poco chiara ad alcuni operatori che possono essere tratti in inganno interpretando alla lettera i dati di riferimento disponibili in letteratura.
L'indice di disponibilità di un nutriente, riscontrato dall'analisi, indica i livelli nel suolo ma non fa riferimento ai complessi meccanismi che ne regolano l'assorbimento e l'utilizzo da parte delle piante e che devono essere ben noti a chi interpreterà e utilizzerà i dati analitici.
Al fine dell'analisi dei microelementi nel suolo si distinguono:
boro solubile e micronutrienti o microelementi cationici comprendenti Ferro assimilabile (Fe), Manganese assimilabile (Mn), Rame assimilabile (Cu), Zinco assimilabile (Zn).
dr. Luisa M. Ruggieri
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